Le parole non le portano le cicogne
"Desiderio [de-sidera] è guardare le stelle e chiedere che da loro scenda qualcosa"
Roberto Vecchioni? un uomo che stimo moltissimo. Le sue canzoni? meravigliose. Questo libro? non male, ma speravo meglio... continuo a preferire il Vecchioni cantautore.
Lui le parole le sa usare benissimo, ma, parlando per bocca della protagonista, usa un linguaggio spesso sgangherato e discorsivo che, secondo me, non gli si addice - ma questo è soggettivo e dipende dal mio "gusto". Ciò non toglie che la bellezza delle parole emerge in più momenti.
La storia come omaggio alla parola e al linguaggio sarebbe splendida, ma ho trovato i personaggi e le loro vicende ingombranti e rumorose.
Lui le parole le sa usare benissimo, ma, parlando per bocca della protagonista, usa un linguaggio spesso sgangherato e discorsivo che, secondo me, non gli si addice - ma questo è soggettivo e dipende dal mio "gusto". Ciò non toglie che la bellezza delle parole emerge in più momenti.
La storia come omaggio alla parola e al linguaggio sarebbe splendida, ma ho trovato i personaggi e le loro vicende ingombranti e rumorose.
0 commenti:
Posta un commento